CLIMA: METEOROLOGO GALBIATI, EMERGENZA OGGETTIVA, AGIRE SUBITO

PONTEDILEGNO - Anche i negazionisti, ora, hanno smesso di negare: il clima del pianeta Terra negli ultimi trent'anni è cambiato come mai successo nei secoli precedenti e gli effetti sono tali che "non è solo doveroso ma è necessario intervenire subito. Se i Governi non lo faranno, le conseguenze saranno devastanti". Questo il grido d'allarme che uno dei più noti esperti italiani di meteorologia, Flavio Galbiati, ha lanciato da Ponte di Legno in un incontro sul clima “come è cambiato, come cambia, come cambierà”, nell'ambito della rassegna "Una montagna di cultura...la cultura in montagna", organizzata da MirellaCultura in collaborazione con Pro Loco e Biblioteca Civica.

Laureato in Fisica e specializzato in Meteorologia, Galbiati, autore di libri come "La neve. Cos'è e come si prevede" e "Manuale di Meteorologia", ha illustrato in termini scientifici cosa significa parlare oggi di "cambiamento climatico". "Un dato su tutti può rendere l'idea. Noi uomini abbiamo cominciato a 'misurare' la temperatura del pianeta anno per anno a partire dal 1850. Ebbene, in questa classifica i dieci anni più caldi di sempre sono stati registrati dal Duemila a oggi. E se pensiamo che in una zona del Canada il 29 giugno sono stati sfiorati i 50 gradi, questo potrebbe essere un anno record". 

Pensare a modelli di sviluppo "sostenibili" non è più un'opzione, è una scelta obbligata. "Gli effetti si vedranno sul lungo periodo - ha sottolineato - ma bisogna partire subito. I campi su cui agire sono moltissimi, dall'energia allo sfruttamento del suolo, dagli allevamenti intensivi alla deforestazione. Ma bisogna agire subito, e bisogna farlo con regole condivise. Altrimenti le alterazioni degli equilibri naturali avranno conseguenze devastanti. E questa, ahimé, non è una previsione, è una certezza". 

La rassegna di Ponte di Legno prosegue con i prossimi due appuntamenti nella Chiesa parrocchiale con inizio alle ore 21: questa sera conferenza-dialogo del cardinale Re, decano del Collegio Cardinalizio, sui tre Papi Santi (Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo II) conosciuti da vicino, mentre domani, venerdì, la Compagnia teatrale Exire terrà una rappresentazione del titolo “Il Cristo necessario-Indagine su Paolo VI”. Per quest’ultimo appuntamento è necessaria la prenotazione così come disporre del Green Pass.