GUIDO RIMONDA INCANTA CON IL SUO VIOLINO NEI BOSCHI DI PONTE DI LEGNO

Esibizione en plein air in Val Sozzine con un Gasparo da Salò realizzato con legno proveniente da un abete della zona - Sabato concerto di Danilo Rea

Pontedilegno - Concerto di incantevole poesia del violinista Guido Rimonda, che ha voluto esibirsi con il suo Gasparo da Salò a Ponte di Legno, in Alta Valcamonica, in quegli stessi boschi dove nel 1552 fu tagliato l’abete da cui proviene il legno con cui il violino fu realizzato, qualche anno più tardi, forse nel 1558 o nel 1568. “Abbiamo voluto fare un esperimento, suonando all’aperto, e direi che è riuscito, anche se Toscanini sosteneva che non bisogna mai suonare all‘aperto” ha commentato il violinista piemontese, al termine dell’esibizione organizzata nell’ambito della rassegna “Una montagna di cultura…la cultura in montagna”, voluta da MirellaCultura, dalla Pro Loco e dalla Biblioteca Civica.

Invece i brani proposti da Rimonda, tutti tratti da musiche per colonne sonore di film come “Il postino”, “Profumo di donna”, “Nuovo Cinema Paradiso”, hanno incantato gli occasionali spettatori, divenuti sempre più numerosi man mano che le note risuonavano in quello che era lo straordinario palcoscenico naturale della Val Sozzine. Tutti brani raccolti nel progetto discografico intitolato “Smile” (Decca). Un titolo voluto per richiamare un sorriso fra le tristezze della pandemia.

Guido Rimonda terrà un altro concerto, insieme al pianista Ramin Bahrami, lunedì prossimo, 16 agosto, al Centro Congressi Mirella, a chiusura del festival della Rinascita, inserito nella stessa rassegna. Ma l’appuntamento più prossimo è quello con il celebre pianista jazz Danilo Rea, sabato 14, sempre al Mirella.