LA FIGURA E I DUBBI DI PAPA PAOLO VI IN FORMA TEATRALE

“Il Cristo necessario” rappresentato dalla Compagnia Exire nel 43° anniversario della morte del Pontefice bresciano.

PONTEDILEGNO - Il dubbio teologico e umano di straordinaria profondità che fu di Paolo VI reso in forma teatrale all'interno di una chiesa di montagna: questa la cifra stilistica e culturale de "Il Cristo necessario - Indagine su Paolo VI", spettacolo messo in scena ieri a Ponte di Legno dalla compagnia Exire nel giorno del 43° anniversario della morte di Papa Montini. 

Il singolo atto drammaturgico, firmato da Sergio Di Benedetto e messo in scena dagli attori Matteo Bonanni, Fabio Sarti, Angelo Zilio e Marta Lucini, vuole essere un omaggio alla figura di Paolo VI, il "Papa tormentato", il pontefice che più di ogni altro approfondì la riflessione tra ragione e fede. 

In scena, uno scrittore laico, Ferruccio. che senza pregiudizi intellettuali indaga appunto sul "dubbio" che fu di Paolo VI per risalire alle sue ragioni più profonde e giungere a questa conclusione, che fu appunto quella del Pontefice bresciano: la fede è una "necessità" propria dell'uomo e il Papa è chiamato a rappresentarla agli occhi del mondo, in nome di tutta l'umanità, credenti e non credenti. Questo è il "Cristo necessario", e lo spettacolo riesce a ripercorrere quella che fu la meditazione dell'intera esistenza di Montini facendo ricorso anche a estratti sonori dei suoi interventi.

Lo spettacolo è stato allestito nell'ambito della rassegna "Una montagna di cultura...la cultura in Montagna" organizzata dall’associazione Mirella Cultura, dalla Pro Loco e dalla Biblioteca Civica e si è svolto nella chiesa della SS. Trinità di Ponte di Legno, il paese che Montini frequentò a lungo prima che la sua attività pastorale lo portasse in Vaticano, poi alla guida della Diocesi ambrosiana e, infine, al soglio pontificio.

Alla fine, calorosi applausi per i protagonisti da parte di spettatori attenti, fra i quali i nipoti di Paolo VI.

“Una montagna di cultura…” dopo una breve pausa, riprenderà il 10 agosto con il concerto “Rinascita” del pianista Ramin Bahrami.