MORTO FRANCO LOI, PRIMO VINCITORE DI PONTEDILEGNOPOESIA

Ponte di Legno - Lutto nel mondo della cultura e, di riflesso, su Ponte di Legno. È morto a Milano Franco Loi, uno dei più grandi poeti italiani del dopoguerra, il più autorevole esponente della poesia dialettale. Proprio con un’opera nel “suo” dialetto milanese – L’aria del temp, edito da Mursia – era stato il primo vincitore di PontedilegnoPoesia, nel 2010. Da allora era sempre rimasto legato a questa località, vi era tornato come ospite e poi, nel 2015, ancora come protagonista, quando venne inaugurato il quinto totem, a lui dedicato con la poesia Se vardi el mund, quello che si trova collocato proprio di fronte alla chiesa della Santissima Trinità. Quell’anno, Se vardi el mund apriva anche il volume 42 Voci per la Pace che l’associazione Pontedilegno-MirellaCultura aveva voluto realizzare per celebrare il Centenario della Grande Guerra.
“La cultura ha perso un grande personaggio, MirellaCultura e Ponte di Legno hanno perso un amico” ha commentato Andrea Bulferetti, presidente dell’Associazione. “Dopo quella prima volta nel 2010 – ha aggiunto – si era instaurato un bel rapporto, ogni tanto ci sentivamo, era tornato con noi negli anni successivi, poi ultimamente non aveva potuto rispondere ai nostri inviti per i problemi di salute e per la cecità che aveva preso il sopravvento. Perdiamo un grande personaggio, un signore”.
Franco Loi avrebbe compiuto 91 anni il prossimo 21 gennaio. Era nato a Genova ma viveva a Milano dall’età di 7 anni. E, dopo aver fatto diversi lavori e dopo una militanza politica nel Pci, intorno ai 40 anni si avvicinò alla poesia e trovò con il dialetto milanese, un dialetto un po’ rielaborato, il modo di esprimere i suoi sentimenti e diventare uno degli autori più apprezzati. Lo dimostrano i numerosi riconoscimenti, fra cui figurano l’Ambrogino d’oro, la medaglia d’oro della Provincia, il Sigillo Longobardo della Regione Lombardia.
"Di lui – ha commentato il sindaco del capoluogo lombardo, Giuseppe Sala - Milano ricorderà la sua straordinaria lirica colma di realismo, capace di mescolare diversi elementi ed influenze".