STRAORDINARIO THIOLLIER APRE “…L’ASSOLUTO MUSICALE”

Ponte di Legno – Il solito straordinario Francois-Joel Thiollier ha aperto il minifestival “In montagna con… l’assoluto musicale” parte integrante della rassegna “Una montagna di cultura… la cultura in montagna”, promossa dall’Associazione Pontedilegno-MirellaCultura con la collaborazione di Pro Loco e Biblioteca Civica.

Nella Sala Paradiso del Centro Congressi Mirella, il celebre pianista franco-americano ha raccolto applausi calorosi, concedendo due bis dopo un programma di cui ha voluto sottolineare “l’italianità” perché “non c’è Chopin senza Bellini”. Chopin è stato il finale trascinante dopo Bach (con la Pastorale BWV 590 Suite in quattro tempi in stile italiano), Couperin, Rameau, Marcello-Bach e ancora Bach-Brahms e Mozart. Per finire, appunto, con Chopin: “Variazioni su ‘Là ci darem la mano’ op. 2 dal Don Giovanni di Mozart” e l’”Andante Spianato e Grande Polonaise brillante op.22”.

Richiamato al pianoforte dagli applausi, Thiollier ha eseguito un Notturno per mano sinistra di Scriabin e Variazioni su un valzer del desiderio di Czerny.

Francois-Joel Thiollier è una tradizione per Ponte di Legno: a fine concerto ricordava che la prima volta che venne nella località turistica dell’Alta Valle Camonica è stato 44 anni fa. Da allora quasi ogni anno ci è tornato riscuotendo sempre grande successo.

Dopo l’appuntamento di stasera per la presentazione dei due volumi “I cimiteri militari della Guerra Bianca sul fronte dell’Adamello” la rassegna “Una montagna di cultura… la cultura in montagna” prosegue domani con uno degli appuntamenti più attesi: l’incontro con don Marco Pozza, che rievocherà la Via Crucis di quest’anno da lui guidata nella piazza San Pietro deserta.