LA MEGLIO GIOVENTU’ DELLA MUSICA IN SCENA A PONTE DI LEGNO

Applauditissimo concerto di due giovani talenti, Julian Kainrath (violino) e Luigi Carroccia (pianoforte).

PONTE DI LEGNO - Dicono che è destinato a diventare uno dei grandi violinisti della nostra epoca: di certo Julian Kainrath, altoatesino, a soli 17 anni, di strada ne ha già fatta parecchia, grazie al grande talento di cui dispone. Talento che ha messo in mostra anche a Ponte di Legno, nel secondo appuntamento del Festival “Sulle vette dell’armonia”, inserito nella rassegna “Una montagna di cultura…la cultura in montagna”, organizzata da MirellaCultura in collaborazione con la Pro Loco. Accanto a lui, al pianoforte, un altro giovane talentuoso, in costante ascesa, il romano Luigi Carroccia, che ha già un invidiabile palmares ed è regolarmente impegnato in un’attività concertistica che lo porta in giro per il mondo.

Julian Kainrath e Luigi Carroccia - entrambi provenienti da famiglie di musicisti - hanno tenuto il loro applauditissimo concerto, emblematicamente intitolato “la meglio gioventù”, al Centro Congressi Mirella. Il programma era imperniato sulle Danze popolari rumene di Bela Bartok, sulla Sonata in sol minore per violino e pianoforte di Debussy per concludersi con la Sonata in re minore per violino e pianoforte op. 108 di Brahms, uno dei capolavori del genio di Amburgo. Un programma non semplice ma affrontato con una determinazione che ha conquistato il pubblico. E logica richiesta (esaudita) di bis.

Dopo Kainrath e Carroccia, il festival propone un appuntamento inedito, se non altro per la location. Sarà infatti il cimitero di Ponte di Legno ad ospitare, domani sera, giovedì alle ore 20:45 (accesso libero) un altro talento del violino, Giulia Rimonda (vent’anni, torinese, anch’essa figlia di musicisti), per “Memoria”, una serata per portare “l’incanto di Bach nel luogo del ricordo”. Insomma, un omaggio a tutti coloro che non ci sono più.