PONTEDILEGNOPOESIA 2023: SCELTI I SEI FINALISTI FRA 74 AUTORI

La fase conclusiva dal 28 al 30 luglio - Premio alla carriera a Eugenio De Signoribus – La poesia apre la rassegna “Una montagna di cultura…” con un nutrito calendario di appuntamenti.
Ponte di Legno (Brescia) - Cristina Alziati, Tiberio Crivellaro, Maura Del Serra, Agnese Fabbri, Baldo Meo e Silvio Raffo: sono loro gli ammessi alla fase finale della quattordicesima edizione di PontedilegnoPoesia, concorso nazionale di poesia edita, che si terrà dal 28 al 30 luglio nella località turistica dell’Alta Val Camonica. I sei finalisti, quali vincitori della Selezione, presentando personalmente la loro opera in un confronto-dialogo con il pubblico si contenderanno i premi e la possibilità di aggiungere il proprio nome ad un albo d’oro che, come vincitori assoluti, annovera quelli di Franco Loi (2010), Milo De Angelis (2011), Franca Grisoni (2012), Maurizio Cucchi (2013), Giuseppe Grattacaso (2014), Franco Buffoni (2015), Umberto Piersanti (2016), Vivian Lamarque (2017), Giancarlo Pontiggia (2018), Massimo Migliorati (2019), Eva Taylor (2020), Paolo Ruffilli (2021) e Alberto Bertoni (2022). La Giuria (Nina Nasilli presidente, Eletta Flocchini, Giuseppe Grattacaso, Vincenzo Guarracino e Giuseppe Langella) ha reso note le sue decisioni definitive dopo l’esame dei 74 libri pervenuti quest’anno.
Come sempre i poeti finalisti saranno divisi in due terne. Venerdì 28 toccherà a Cristina Alziati (“Quarantanove poesie e altri disturbi”, Marcos y Marcos), Tiberio Crivellaro (“Tormente”, Di Felice Edizioni), Maura Del Serra (“Ali straniere”, Newton Compton Editori). Sabato 29 sarà la volta di Agnese Fabbri (“Stagioni”, Internolibri), Baldo Meo (“Pareri sul mondo oscuro”, Puntoacapo), Silvio Raffo (“Il taccuino del recluso”, Internopoesia). Domenica 30 cerimonia di premiazione, durante la quale verrà consegnato il premio Franco Loi-PontedilegnoPoesia 2023 alla carriera a Eugenio De Signoribus, il cui nome va ad aggiungersi a quelli di Luciano Luisi, Giampiero Neri, Curzia Ferrari, Elio Pecora ed Emilio Coco, che hanno ricevuto analogo riconoscimento nelle precedenti edizioni.
PontedilegnoPoesia aprirà la serie di eventi della rassegna “Una montagna di cultura…la cultura in montagna” - promossa da MirellaCultura con la collaborazione di Pro Loco e Biblioteca Civica - che, fino al 16 agosto, proporrà serate su argomenti vari. La prima parte è dedicata alla Val Camonica con gli appuntamenti con Walter Belotti e il suo nuovo libro “Inchiodato alle rocce” (4 agosto) e con un docu-film di Davide Bassanesi dal titolo “Franca come nessuno” su Franca Ghitti, artista di fama internazionale (5 agosto). Poi, a seguire, uno spettacolo teatrale della compagnia Linkastro in Chiesa parrocchiale dal titolo “Paolo VI”, in ricordo di Papa Montini, a 45 anni dalla morte. E ancora: “a tu per tu” con don Marco Pozza (7 agosto), “una vita a canestro”, incontro con Antonello Riva, il super-cannoniere del basket italiano (10 agosto), la documentazione fotografica di una nuova escursione in Egitto di Mario Lauro (12 agosto) e, infine, una serata dedicata ad “Happy Days” in vista dei cinquant’anni della famosa serie tv americana, celebrata da un libro scritto da Giuseppe Ganelli (medico, collezionista di cimeli e storie legate a Fonzie e compagni) e Emilio Targia.
Infine, la musica. Il mini-festival quest’anno è intitolato “Il silenzio delle cime, la bellezza della musica”. Si comincerà con un concerto-non-concerto: Giulia Rimonda con il suo violino proporrà “Memoria-2” al Sacrario del Passo Tonale in ricordo dei Caduti di tutte le Guerre (8 agosto). Il giorno successivo tornerà a Ponte di Legno Francois Joel Thiollier con un concerto imperniato su musiche di Chopin e Ravel. L’11 agosto concerto “Dieci corde e un archetto” con il violino di Guido Rimonda e la chitarra di Giampaolo Bandini. Il giorno dopo Guido Rimonda salirà fino alle baite di Vescasa Alta per un concerto en plein air: lo farà, ancora una volta, con l’antichissimo Gasparo da Salò, lo strumento che si vuole realizzato con legno dell’Alta Val Camonica. Da qui il titolo: “Ritorno alle origini-3”. I due appuntamenti finali saranno il 14 agosto con Emilia Zamuner (voce e pianoforte), protagonista del concerto “Sola”, e con il tradizionalissimo Concerto di Ferragosto di Ramin Bahrami (il 16) intitolato “A world in perfect harmony”, tutto dedicato alle Variazioni Goldberg.