WEEK END DI POESIA A PONTE DI LEGNO

Ponte di Legno (Brescia) - Apre “Una montagna di cultura...la cultura in montagna”, nona edizione della rassegna organizzata da Pontedilegno-MirellaCultura con la collaborazione di Pro Loco e Biblioteca Civica e in programma da venerdì 28 luglio a mercoledì 16 agosto. Apre con il più tradizionale dei suoi eventi, il premio nazionale di poesia edita PontedilegnoPoesia, giunto alla quattordicesima edizione. Due giornate dedicate alla poesia con i sei vincitori della Selezione (Cristina Alziati, Tiberio Crivellaro, Maura Del Serra, Agnese Fabbri, Baldo Meo e Silvio Raffo) che presenteranno le loro opere al pubblico e si contenderanno il diritto di aggiungere il proprio nome ad un albo d'oro che annovera, come vincitori assoluti, Franco Loi (2010), Milo De Angelis (2011), Franca Grisoni (2012), Maurizio Cucchi (2013), Giuseppe Grattacaso (2014), Franco Buffoni (2015), Umberto Piersanti (2016), Vivian Lamarque (2017), Giancarlo Pontiggia (2018), Massimo Migliorati (2019), Eva Taylor (2020), Paolo Ruffilli (2021) e Alberto Bertoni (2022).
Le decisioni della Giuria tecnica (Nina Nasilli presidente, Eletta Flocchini, Giuseppe Grattacaso, Vincenzo Guarracino e Giuseppe Langella) saranno rese note domenica 30 nel corso della cerimonia che vedrà anche la consegna del Premio Franco Loi-PontedilegnoPoesia alla carriera 2023 a Eugenio De Signoribus. Ma sarà anche l'occasione per l'attribuzione del Premio Pontedilegno-MirellaCultura 2023 - che ha finalità sociali e rivolge la sua attenzione a personaggi, enti o istituzioni - al Corpo della Guardia di Finanza. L'Associazione l'ha conferito non solo per l'attività di contrasto alla criminalità, ma anche per quanto ha rappresentato e rappresenta per un territorio come l'Alta Valle Camonica, attraverso la partecipazione dei suoi uomini alla Guerra Bianca e, oggi, attraverso l'attività di Soccorso Alpino. Il tutto, recita la motivazione, “nel rispetto del motto dannunziano Nec Recisa Recedit che l'accompagna quotidianamente”. Ritirerà il Premio il Vice Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di C.A. Sebastiano Galdino.
Per quanto riguarda le due serate del premio (ore 18 al Palazzo Comunale), come sempre i finalisti saranno divisi in due terne. Venerdì 28 toccherà a Cristina Alziati (“Quarantanove poesie e altri disturbi”, Marcos y Marcos), Tiberio Crivellaro (“Tormente”, Di Felice Edizioni), Maura Del Serra (“Ali straniere”, Newton Compton Editori). Sabato 29 sarà la volta di Agnese Fabbri (“Stagioni, Internolibri), Baldo Meo (“Pareri sul mondo oscuro”, puntoacapo), Silvio Raffo (“Il taccuino del recluso”, Internopoesia).
PontedilegnoPoesia farà da prologo agli altri eventi di “Una montagna di cultura…la cultura in montagna”. Comincerà Walter Belotti con il suo nuovo libro “Inchiodato alle rocce” (4 agosto), seguirà la serata imperniata sul docu-film di Davide Bassanesi dal titolo “Franca come nessuno” su Franca Ghitti, artista di fama internazionale (5 agosto). Poi, a seguire, uno spettacolo teatrale della compagnia Linkastro in Chiesa parrocchiale dal titolo “Paolo VI”, in ricordo di Papa Montini, a 45 anni dalla morte. E ancora: “a tu per tu” con don Marco Pozza (7 agosto), “una vita a canestro”, incontro con Antonello Riva, bomber del basket italiano (10 agosto), la documentazione fotografica di una nuova escursione in Egitto di Mario Lauro (12 agosto) e, infine, una serata dedicata ad “Happy Days” per i cinquant’anni della famosa serie tv americana, celebrata da un libro scritto da Giuseppe Ganelli (medico, collezionista di cimeli e storie legate a Fonzie e compagni) e Emilio Targia.
Ruolo importante avrà la musica. Il mini-festival quest’anno è intitolato “Il silenzio delle cime, la bellezza della musica”. L'apertura è affidata a Giulia Rimonda che con il suo violino proporrà “Memoria-2” al Sacrario del Passo Tonale in ricordo dei Caduti di tutte le Guerre (8 agosto). Il giorno successivo tornerà a Ponte di Legno Francois-Joel Thiollier con un concerto imperniato su musiche di Chopin e Ravel. L’11 agosto concerto “Dieci corde e un archetto” con il violino di Guido Rimonda e la chitarra di Giampaolo Bandini. Il giorno dopo, Guido Rimonda salirà fino alle baite di Vescasa Alta per un concerto en plein air: lo farà, ancora una volta, con l’antichissimo Gasparo da Salò, lo strumento che si vuole realizzato con legno dell’Alta Val Camonica. Da qui il titolo: “Ritorno alle origini-3”. I due appuntamenti finali saranno il 14 con Emilia Zamuner (voce e pianoforte) protagonista del concerto “Sola” e con il tradizionalissimo Ferragosto di Ramin Bahrami (il 16) intitolato “A world in perfect harmony”, tutto dedicato a Bach.